Coronavirus, Matteo Salvini contro le restrizioni a Pasqua: “Non mi sembra rispettoso nei confronti degli italiani”.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato ai microfoni dei giornalisti presenti fuori dal Senato l’ipotesi di nuove restrizioni anche durante il periodo delle vacanze di Pasqua.
Salvini contro le restrizioni a Pasqua: “Mi rifiuto di pensare ad altri mesi di chiusura e di paura”
Matteo Salvini, commentando l’ipotesi di restrizioni anche a Pasqua, ha parlato di ipotesi poco rispettose nei confronti degli italiani
“Mi rifiuto di pensare ad altre settimane e altri mesi, addirittura di chiusura e di paura. Se ci sono situazioni locali a rischio, si intervenga a livello locale. Però parlare già oggi di una Pasqua chiusi in casa non mi sembra rispettoso degli italiani”, ha dichiarato il leader della Lega.
“La parola al buon senso. I sindaci di tutta Italia e di tutti i colori politici chiedono di riavviare alcune attività economiche, sociali, imprenditoriali che non comportano alcun rischio”, ha proseguito Matteo Salvini come riferito dall’Ansa.
Emergenza coronavirus: le due anime del governo
Le parole di Matteo Salvini sembrano stonare con quelle del Ministro della Salute Roberto Speranza, che in occasione del suo intervento in Parlamento ha fatto sapere che non ci sono le condizioni epidemiologiche per allentare le misure restrittive attualmente in vigore. Da qui l’ipotesi che le misure restrittive possano durare fino a Pasqua alla luce della proroga di un mese.